Vi è mai capitato di sentire gli occhi molto sensibili oppure di avvertire un fastidio quando in contatto con un raggio di luce?
Parliamo di un problema riscontrato da parecchie persone ma, purtroppo, anche molto sottovalutato.
Si tratta della Fotofobia, ovvero la sensibilità degli occhi alla luce.
Parliamo di un disturbo piuttosto comune che non sempre può essere associato ad una malattia. Anche il semplice uso improprio delle lenti può esserne una causa. Questo può manifestarsi con sintomi che includono lacrimazione degli occhi, arrossamento, bruciore, dolore, mal di testa o nausea.
Ma grazie ad una corretta illuminazione da interni, specialmente negli ambienti di lavoro, si può prevenire questa problematica, cercando di creare la giusta “atmosfera” per i nostri occhi.
Scopriamo di più in questo articolo!
Che effetto ha la luce su di noi?
La giusta illuminazione non è solo importante per i nostri occhi o comunque per la sicurezza e il mantenimento della nostra vista, ma questa svolge un ruolo vitale nelle funzioni fisiologiche dell’uomo, andando ad incidere anche sul nostro sistema nervoso.
Questo per quale motivo? Perché la quantità di luce che riceviamo può influenzare la secrezione di ormoni, come la melatonina, ovvero una delle sostanze che viene rilasciata aiutando così a regolare il ritmo cardio circolatorio.
Proprio per questo motivo non dobbiamo sottovalutare la questione dell’illuminazione da interni, specialmente negli ambienti che frequentiamo più spesso, come casa e ufficio.
Quando si tratta questo tema, il primo consiglio è quello di imitare la natura. Prendiamo il sole come punto di riferimento: quale emissione di luce ci crea più disagio agli occhi tanto da imporci l’uso di occhiali da sole? Sicuramente nelle giornate con il cielo particolarmente sgombro! Invece, con le giornate sempre serene, ma con qualche nuvola bianca, saremo notevolmente più facilitati e avvertiremo sicuramente meno fatica.
Il medesimo processo accade con la luce artificiale: la luce diretta che utilizziamo nelle nostre case e nei nostri uffici è solitamente orientata verso il basso, scelta che sicuramente non è la più ottimale.
Altra situazione da evitare è quella dei faretti che oltre a produrre un fascio di luce molto forte, produce anche delle ombre molto marcate. Questa soluzione non migliora né l’aspetto economico ma neanche andrà ad evitare i futuri problemi di vista.
La luce influenza le emozioni
Una piccola curiosità: sapevate che la luce può influenzare le nostre emozioni?
Molti studi ci confermano che un particolare livello di luce influisce sulla nostra chimica mentale, dandoci sia sentimenti di calma e felicità ma anche di pessimismo e tristezza.
Ma non solo! È dimostrato che luci intense possono scatenare emozioni più intense, sia buone che cattive. Questo vuol dire che nei giorni estremamente soleggiati, la felicità si percepisce ancora più forte come, allo stesso modo, la tristezza.
Un consiglio quindi? Se vuoi creare un ambiente più rilassante e adeguato, mantieni la tua illuminazione più calda e meno intensa nelle aree in cui devi riposarti, come la tua camera da letto.
Per saperne di più su questo argomento, ti consigliamo di leggere il nostro articolo sulla Cromoterapia.
Ma quindi, come dobbiamo illuminare i nostri ambienti?
Con questo articolo, abbiamo analizzato quanto sia importante migliorare le condizioni dell’illuminazione da interni e piccolo spoiler... è anche più facile del previsto! Vogliamo quindi evitare i primi sintomi che riguardano la Fotofobia?
È fondamentale rendersi conto di alcuni accorgimenti:
- Fare il miglior utilizzo possibile della luce naturale;
- Fare un uso migliore dei punti di luce esistenti assicurandosi di evitare riflessi ma di illuminare le zone di interesse;
- Assicurarsi che le luci siano posizionate correttamente in modo da illuminare nella maniera più opportuna l’oggetto su cui si sta lavorando;
- Assicurarsi che le lampade sia in buono stato;
- L’illuminazione a Led può essere un’ottima soluzione.
E per quanto riguarda i nostri computer?
Le stesse considerazioni che abbiamo fatto per l’illuminazioni da interni valgono anche per i monitor dei nostri computer. É necessario, in questo caso, acquisire una corretta calibrazione tra luce e contrasto. Oltre a questo, è importante avere un display di qualità in grado di evitare l’effetto di luce riflessa.
